Como, fuori dalle mura

Un progetto su Via Milano

“Como fuori dalle mura” è un progetto che nasce dalla volontà di portare al centro del dibattito cittadino i temi dello sviluppo locale e della gentrificazione.
Con il nostro collettivo comasco Fuori Fuoco nel corso degli anni abbiamo visto i mutamenti che hanno interessato Como e ora riteniamo importante concentrarci su una particolare via della città, che riassume in sé tutte le sfide e le potenzialità dei due fenomeni: Via Milano.

In un contesto in cui chiudersi dentro le mura davanti alle diversità sembra l’unica alternativa di fronte all’incapacità di comprendere la complessità delle sfide globali, riteniamo importante raccontare con un documentario la storia di questa via.

Dal trasferimento di alcuni negozi in zone più “in” della città, ai timori espressi dai clienti nel frequentare la zona, la percezione e la narrazione intorno a Via Milano riproducono un vero e proprio stigma, rinforzato da un senso di pericolo e insicurezza che riflette la paura per l’Altro e soprattutto per la precarietà.

In una città che sta diventando sempre più un centro commerciale per ricchi, il lusso e il decoro sono diventati l’unico metro di giudizio. Il concetto di degrado convoglia tutte le ansie e le rappresentazioni che cercano di dicotomizzare le aspirazioni di successo individuale di benessere e fortuna dalla realtà dei fatti. Via Milano – con la sua vivace multiculturalità – rende trasparente una condizione di umana precarietà, a cui l’amministrazione comunale da anni ha dichiarato guerra, spingendo all’esterno le categorie più fragili, disinvestendo e ignorando le potenzialità di questo luogo in divenire.

Per questo ci rivolgiamo a te che leggi invitandoti a sostenere la realizzazione del documentario su Via Milano, per riuscire a raccontare attraverso le storie dei suoi abitanti una Como possibile.

Daniele Molteni
Emma Besseghini
Luca Caldironi
Maria Colonna